a cura di
Matteo Maria Ciglia
L’azienda agricola “F.lli Del Proposto” è figlia di una lunghissima tradizione, cominciata più di settant’anni fa con il nonno dell’attuale titolare Daniela, ovvero il padre di Paolo Del Proposto.
“Ad oggi, i nostri terreni, che si estendono per 80 ettari a Pianella, sono dedicati agli uliveti, dai quali produciamo il nostro olio extravergine d’oliva, alla rotazione di erba da pascolo, grano, ed erbai misti dedicati alla fienagione” – spiega Daniela Del Proposto – “oltre ovviamente alle granaglie utili all’allevamento ovino ed avicolo”.
Una piccola realtà a conduzione familiare che crede molto nel chilometro zero e nella filosofia della filiera corta: “le nostre carni sono macellate all’interno del nostro mattatoio aziendale, per ridurre al minimo la filiera e garantire al consumatore un prodotto di provenienza certa e di assoluta e certificabile qualità” – continua Daniela – “garantita anche dal fatto che il nostro piccolo macello è sottoposto a continui controlli e all’obbligo della presenza del veterinario per la macellazione dei capi di bestiame”. L’azienda poi, ha introdotto da qualche anno un piccolo punto vendita interno, dove stabilire un contatto diretto con il consumatore, per dare la possibilità da un lato di acquistare i prodotti direttamente in azienda, dall’altro di vedere con i propri occhi la realtà in cui nasce ciò che si va a mangiare.
“Per valorizzare al massimo i nostri prodotti cerchiamo di mantenere viva la tradizione tramandataci e di prestare la massima attenzione alla qualità del prodotto stesso” – afferma Daniela – “e cerchiamo di stabilire ogni giorno un rapporto di assoluta fiducia tra noi ed il consumatore che può toccare con mano in azienda il nostro modo di lavorare, sperando di riuscire sempre a far percepire l’attenzione che abbiamo per la genuinità dei nostri prodotti”.
Un mestiere articolato e molto complesso, che spazia abbracciando diversi settori dall’agricoltura all’allevamento.
“Farmer è stato un momento di assoluta valorizzazione dei prodotti di qualità, un’iniziativa completamente nuova, che è riuscita a mettere in risalto le peculiarità delle materie prime del nostro territorio, soffermandosi nello specifico sulle lavorazioni di prodotti non di massa della nostra tradizione”.